Cimatura

La cimatura permette di contenere l’eccessiva crescita della vegetazione e favorisce la formazione di nuove foglie, utili ai grappoli.

Si effettua la cimatura quando i tralci in accrescimento escono dalle strutture di sostegno, allungandosi caoticamente in tutte le direzioni e rischiando così di andare a coprire l’uva in maturazione.

Questa operazione consiste nel taglio della parte terminale dei tralci e delle femminelle (germogli).

Il lavoro di cimatura deve essere terminato entro la fine del mese di giugno, per consentire alla vite di sviluppare i nuovi germogli, le femminelle, in tempo utile per contribuire all’ingrossamento e alla maturazione dei grappoli; le foglie di nuova formazione, infatti, sono molto più efficienti nell’elaborare gli elementi nutritivi e vanno ad affiancare quelle più vecchie, che via via diventano meno attive.